Gli amici di Grisù

Gli amici di Grisù

«Perché io, un giorno, sarò pompiere!» 

Grisù è draghetto, che voleva fare il pompiere, in realtà era solo un drago sputafuoco, caparbiamente ha cercato di far capire a tutti, che non esiste un solo modo di essere, non tutti sono uguali, e proprio essere diversi, gli uni dagli altri ci rende unici.

Perciò bambini, fate come Grisù, l'intolleranza a qualche alimento o la celiachia, non devono farvi sentire fuori dal mondo, ma al centro di un universo da costruire!

Pasticcione

Tempo 15 minuti DIFFICOLTA' facile

1 fetta di pancarré alle carote

un ciuffo di fagiolini

1 fetta di mozzarella 

1 pezzetto di pomodorino

1 oliva nera 

1 wurtel

Procedimento

Tagliate per il lungo il pancarré, fatto in precedenza non troppo sottile e con un coppapasta ricavate un cerchio, questo sarà il nostro faccino da decorare.

Con un beccuccio per la a sac-a poche, ricaviamo dei cerchietti che saranno la base degli occhi, dividiamo l'olive nere in due, il wurstel lo tagliamo a metà, e con uno stampino a goccia ricaviamo delle orecchie e infine il pomodorino tagliamolo cercando di dargli la forma della lingua.

Assembliamo:

prendiamo il pane, inseriamo le orecchie, facendo dei taglietti laterali, (per questo la fetta non deve essere troppo sottile, altrimenti non starebbero su), posizioniamo le rondelle di mozzarelle e le olive, per gli occhietti, sistemiamogli il ciuffo di pancarré, per dare vita ai capelli, e con un piccolo taglietto sul pane, infiliamo il pomodorino per la lingua da birichino.

Furbetto

Tempo 15 minuti DIFFICOLTA' facile

1 fetta di pancarré alle carote

2 fette di mozzarella 

1 carota lessa

1 oliva nera 

1 wurtel 

Procedimento

Tagliate per il lungo il pancarré, fatto in precedenza non troppo sottile e con un coppa pasta ricavate un cerchio, questo sarà il nostro faccino da decorare.

Con un beccuccio per la a sac-a poche, ricaviamo dei cerchietti che saranno la base degli occhi, dividiamo l'olive nere in due, il wurstel lo tagliamo a metà, e con uno stampino a goccia ricaviamo delle orecchie, un piccolo wurstel tondo per il naso, con un coppa pasta rigato tagliato a metà la fetta di mozzarella da posizionare sotto la lingua, in questo caso formata dalla carota lessa.

Assembliamo:

prendiamo il pane, inseriamo le orecchie, facendo dei taglietti laterali, (per questo la fetta non deve essere troppo sottile, altrimenti non starebbero su), posizioniamo le rondelle di mozzarelle e le olive, per gli occhietti, facciamo un piccolo taglio, nella parte bassa del pane, ed inseriamo la mozzarella e la carota lessa.

Tenerino

Tempo 15 minuti DIFFICOLTA' facile

1 fetta di pancarré alle carote

1 fette di mozzarella 

1 carota lessa

1 oliva nera

1 pomodorino

1 wurtel

Procedimento

Tagliate per il lungo il pancarré, fatto in precedenza non troppo sottile e con un coppa pasta ricavate un cerchio, questo sarà il nostro faccino da decorare.

Con un beccuccio per la a sac-a poche, ricaviamo dei cerchietti che saranno la base degli occhi, dividiamo l'olive nere in due, tagliamo la fetta di mozzarella con uno stampino a goccia ricavandone delle orecchie, un piccolo wurstel tondo per il naso e uno invece tagliato a forma di goccia, un pomodorino tagliato e svuotato dei semi.

Assembliamo:

prendiamo il pane, inseriamo le orecchie, facendo dei taglietti laterali, (per questo la fetta non deve essere troppo sottile, altrimenti non starebbero su), posizioniamo le rondelle di mozzarelle e le olive, per gli occhietti, facciamo un piccolo taglio, nella parte bassa del pane, ed inseriamo il wurstel a forma di goccia, che darà forma alla lingua, e i due pomodorini a metà saranno le sopracciglia.

questa ricetta la trovate anche sul n.3 di FREE il primo mensile senza glutine...