Eh... già!
io sono ancora qua!
A parlavi, raccontarvi, descrivervi, mostrarvi che tutto è possibile, anche nel mondo #sglutinato!
Poi se mi arrivano mail, come quella di Rita del forum della "Confraternita della Pizza", che gentilmente mi chiede di partecipare ad un concorso, forse il primo a livello nazionale "Non c'è spiga che tenga" per i lievitati senza glutine, vi pare che possa mai dire di no...
Io che, da cinque anni, sforno, parlo, cucino, scrivo senza glutine, solo ed esclusivamente per i bambini, loro, sono la mia ancora per la fantasia, mi danno spunti per inventare in cucina, e un loro sorriso è il mio più grande riconoscimento.
Partecipo a questo concorso, con l'entusiasmo di una ragazzina, vorrei far capire a tutti, ma proprio tutti, che il gusto non dipende dal glutine, ma dalla gentilezza e dall'amore che metti in un lievitato...
Non date la colpa alla mancanza di glutine, se non vi riesce una ricetta, provate e riprovate, cercate di capire la tecnica, con cui è nata e rendetela adatta a tutti!!!
Ecco, perché intendo portare il mio contributo in questo concorso, e il mese di Settembre sarà interamente senza glutine, con me c'è una bella squadra di blogger, alcune le conosco da tempo, e la mia stima e il mio affetto per loro, sono infiniti, perciò in bocca al lupo a tutte/i e diamo inizio a questa bella raccolta di vita e esperienze sglutinate.
Il primo protagonista di questo concorso è il Pane..
si proprio lui, alimento principe, croce e delizia,
il pane è fonte di vita,
e il profumo che sprigiona appena viene sfornato,
non ha eguali anche senza glutine!
io vi presento un
Pane annodato,
proprio come se fosse una cravatta,
ma..
guardatelo con altri occhi,
sembra anche
un pallone..
no!!
aspettate
forse è
una matassa di cashmere,
ma no!!
assomiglia a un nodo di mare...
alle porte della fantasia, c'è un universo nascosto,
perciò fatevi aiutare dai vostri bambini, loro sanno,
come fare....
Winston Knot
bread glutenfree
lievitino
53 g di acqua
15 g di lievito
63 g di Farina Polselli glutenfree
impasto
440 g di farina Polselli
370 g di acqua
10 g di olio Evo
8 g di sale
Preparate il lievitino, sciogliendo in una ciotola grande il lievito di birra, sbriciolato nell'acqua, unite la farina e lavorate con una forchetta, fino ad ottenere un panetto.
Versate nella ciotola 220 g di farina, e formate una fontanella, mettete al centro il panetto con il lievito, e coprite con i restanti 220 g di farina, proprio come se fosse un piccolo vulcano.
Lasciate lievitare per almeno 3 ore, coperto da pellicola, o fino a quando il vulcano creato con la farina, non si sgretola.. :)
Riprendete l'impasto e iniziate a lavorarlo, versate un po' alla volta l'acqua, l'olio e il sale.
formate un panetto e fatelo lievitare per almeno 3 ore, o fino al raddoppio.
Appena l'impasto è pronto, tagliate 6 pezzetti, formate dei cordoncini lunghi, lavoratelo delicatamente senza sgonfiarlo eccessivamente, ricordate sempre che per lavorare bene i lievitati così idratati occorre avere a portata di mano una ciotola di acqua o olio, e bagnarsi costantemente le mani, in questo modo riuscirete a dare delle forme senza problemi, e procedete come nella foto, fino ad ottenere un nodo unico.
Preriscaldate il forno per 10 minuti a 250°, infornate a 200° per 40 minuti o fino a doratura.
Con questa ricetta partecipo al contest di "La Confraternita della Pizza con la collaborazione delle Farine Polselli e dei Forni Effeuno"
Non ho mai provato a fare questa forma ma mi piace da matti il risultato :-) 6stata bravissima ^_^ In bocca al lupo e felice we <3
RispondiEliminaUn pane davvero molto artistico. Se è buono quanto è bello non c'è storia. Complimenti. Ciao
RispondiElimina