scrocchia

"Non di solo pane vive l'uomo....." ma di pane SI può godere aggiungerei..."

Non credo ci sia un gesto più ovvio e banale di in una giornata qualunque...

se quello di prendere del formaggio dal frigo, del prosciutto cotto e qualche foglia di lattuga,
e poi
 del pane,
ovviamente.
ma non un pane qualsiasi...
un pezzo di pane,
comprato  sfornato stamattina dal mio fornaio  forno di fiducia,
 quello che la mia cucina fa è
IL pane.

"una sinfonia di scrocchi"

400 g di farina Nutrifree
100 g di farina Glutafin
450 g di acqua tiepida
160 g di PdR

30g di olio
1 cucchiaino di sale

 ps.: la ricetta ha tratto ispirazione da Olga e precisamente qui....

ha utilizzato l'autolisi ossia impasto di solo acqua e farina.

grazie per aver arricchito il tempo di ulteriore 

esperienza...

  ore  7.40:  ho mescolato la farina insieme all'acqua con una forchetta, ho tappato la ciotola e lasciato riposare a temperatura ambiente..

ore 14.00: ho unito all'impasto di acqua e farina, 160g di pasta di riporto, l'olio ed il sale.

ho impastato bene, chiuso ermeticamente la ciotola e lasciato riposare sempre a temperatura ambiente sul piano della cucina, la mia intenzione era quella di eseguire alla lettera il procedimento di Olga, mio mentore, ma!! 

ore 20.00: era lievitato tantissimo e la voglia di vederlo in forno era tanta e cosi ho messo la mia ciotola di acciao a roventare in forno a 250° x 10" e poi ho versato l'impasto... mi piace un casino quando è rovente si sente tutto il calore che sprigiona...

l'ho cotto per 40" a 200° statico...

soddisfatta della crosta 

la mollica morbida e compatta

sapore ottimo...

la sensazione della crosta ruvida e ancora leggermente infarinata sotto le dita, il suono croccante, il colore dorato, il profumo invitante....