Troppo spesso vedo in giro "Tag" che sanno di fretta, di scoop, di click, di chi arriva prima...!!
non è così che vorrei leggere le ricette, mi piacerebbe vedere una "tonalità particolare", nel lavoro svolto" leggere il perché lo si è fatto, perché si è cercato di rendere omogenea una ricetta, renderla accessibile ad ogni cucina, ad ogni esigenza...
è molto facile dire è "Senza..", soprattutto in tv o su internet, ma in realtà quella mancanza (di... ), la dice tanto su come si affrontano certi argomenti, e #taggarla velocemente non la rende unica, ma.. in realtà la offende...
mi spiace..
mi spiace, perché tra un ingrediente e l'altro, la differenza la fa il gesto.. è come cercare il colore, e scegliere la tonalità che più ci addice, che più ci rispecchia...
molto spesso imparo invece di insegnare, e sapete da chi?
-no!! non sono grandi Chef..
ma, da quelli che proprio noi, grandi e adulti, educhiamo e sua volta veniamo educati...
- i bambini..
ah!! attenti perché la sanno lunga loro, a volte ti riserbano domande difficili, al pari di quesiti ministeriali, e ti lasciano senza parole, ti ritrovi in balia di una risposta da dare,non trovi le parole.. e cerchi nella mente, un espressione consona da persona matura, assennata, prudente....
- mmh!!! siamo sempre tutte queste cose?
- ne siete sicuri?
- bé, io no!!
e così mi lascio andare e a volte apprendo nozioni di vita...
ve ne racconto un paio...
sit-com di vita...
"La vera essenza del tag Senza ...."
"C'era una volta,
no, non è proprio così..
In un villaggio... no!!
neanche così...
ah!! ecco ci sono, ascoltate..
Ci sono due storie, intercorse gli stessi giorni, protagoniste tre bimbe, due delle quali prossime, al loro compleanno, e perciò di diritto "Prive..", ossia "principesse&dive", quindi si cimentano nell'organizzazione della loro festa, che le vedrà protagoniste per un giorno, il giorno più importante dell'anno...
e così, tra gli inviti da fare, ai quali mi spiace dirlo ma, almeno per il momento i maschi non sono ammessi, per loro c'è OFF-LIMITS, (glielo ricorderò a tutte tre, tra un po' di anni..., quando li bandirò io dalle loro feste..!!) ma, torniamo a noi....
- dicevo, si organizzano inviti, giochi e il menù, non devono mancare le caramelle, le focacce, le patatine, le bibite, gli stuzzichini, i bicchieri #rosafuSchiasfashion, i tovaglioni delle Winx.. e la torta principesca...ok la facciamo bella ricoperta di panna, ripiena di nutella, e tanti cioccolatini...
- No!! aspetta, Mamma, mi piacerebbe ma, la mia amica non può mangiare il latte, il cacao e io il glutine perciò voglio un menù dove tutti possono mangiare dallo stesso tavolo.. e la voglio tra il rosa porcellino e il rosa fuschias.... è la giusta tonalità!!!
ò.O "il rosa porcellino e il rosa fuschias.." questo è il vero dilemma!!
- ok!! userò latte di riso, compreremo solo prodotti senza derivati del latte, bandiremo il cacao e glutine...!!
A casa dell'altra Priva, si decide su quante amiche invitare, la mamma cerca compromessi, ehm!! vero?
ma si pensa già al menù..
Ma c'è tempo -dice la mamma-
-Tempo? manca un mese!! dobbiamo organizzarci -sostiene la prossima Priva-
e la mamma mitica, a far le trecce e tante prelibatezze oltre a rivoltare la casa, sostendendo che era indecente in realtà luccica.
punti di vista.... !!
la piccola Priva, amica del cuore della Priva precedente, le chiede un menù interamente senza glutine, rinunciando a tutto ciò che la sua mamma non troverà, fa niente la cialda delle Winx quest'anno ne farà a meno, metterà solo panna e decori gluten-free, solo prodotti certificati..
e sapete perché?
stare insieme senza pregiudizi e senza veloci tag, rendono unici e indimenticali i momenti passati insieme...
Girelle di frolla... rosa
125g fecola di patate
50g di zucchero di canna
30g di olio di mais
40g di acqua
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
colorante alimentare "ROSA"consentito
per me dose doppia. ;)
Lavorare la frolla come d'abitudine, poi dividete l’impasto e ad una delle parti aggiungete il colorante prescelto, io ho usato qualche goccia di rosso, lavoratelo fino a completo assorbimento, avvolgetele nella pellicola e lasciate riposare in frigo almeno 1/2 ora, dopodiché stendete una alla volta, le due sfoglie, spolverate il piano di lavoro con dello zucchero a velo, in questo modo, sarà più facile lavorare le frolle senza che queste possano indurire con l'aggiunta ulteriore di farina, una volta stese sovrapponetele, mettendo la frolla chiara sotto e quella colorata sopra, poi piano piano arrotolatele fino a formare un rotolo, avvolgetelo con la pellicola e lasciatelo riposare ancora almeno 15 minuti, avendo lavorato l'impasto si sarà ammorbidito e quindi risulterà difficile tagliarlo a dischetti, la frolla per essere tagliata deve essere assolutamente fredda.
riprendete il rotolo di sfoglia e con il coltello senza denti, tagliate delle rondelle, il taglio così viene perfetto…….
infornateli a 170° per 10-15 minuti, controllate la cottura varia in base al forno....
Ma io lo dico sempre che i bambini sono avanti...poi crescono e regrediscono, ma questa è un'altra storia.
RispondiEliminaMi piace questo rosa rende giustizia ad una girella tutta al femminile.
Alice
ps: è possibile far stampare sul cialde in pasta di zucchero senza glutine, latte e cacao, quello che si vuole. Sono molte le pasticcerie che offrono il servizio. Ovviamente dalle tue mani, con o senza cialda verrà fuori un capolavoro.
grazie..
Eliminatroppo buona...!!! suggerirò :)
molto romantica questa girella
RispondiEliminaporto quache cuoricino rosso
arrivo!
ti aspetto molto volentieri :)
EliminaTra il rosa porcellino e il rosa fuxia...mi piace da morire!!!!!!
RispondiEliminaPeccato che io abbia due maschietti.... ma posso tener buone queste tonalita' per il mio compleanno!
Mi piace davvero il tuo post, condivido che la differenza sta nella tonalita'!
:-)
Un abbraccio
Paola
Ciao Paola,
Eliminatu potresti provare tra l'azzuro cielo e l'azzurro DoDò.. suggeriscono ..ma!! ^_^
tieni per te questa tonalità, è molto carina...
che dire tesoro...diventi sempre più brava!!!
RispondiEliminaEhi! Dottoressa ben ritrovata... :)
Eliminapasserò a trovarti ^_^
Post stupendo cara!! Sei dolcissima e le Priva sono veramente da ammirare!! :-)
RispondiEliminaLe girelle sono bellissime!!! Le prenderò in considerazione!! :-)
Prendi pure in considerazione.. vedrai che il rosa porcellino ti piacerà... ;)
EliminaCiao, ti ho trovata per caso, girovagando tra i blog ... il tuo è carinissimo, quindi non voglio perdermi nulla ... la ricetta poi troppo carina!!! Se vuoi conoscermi, mi trovi qui:
RispondiEliminahttp://architettandoincucina.blogspot.it/
Ti aspetto!
ciao a te.. certo che passo, molto volentieri ^_^
EliminaQuesto è un fantastico post rosa...e non sempre amo il rosa ;)
RispondiEliminaAnnaLisa, che dire dopo anni tra passati tra tutte le tonalità di rosa.. ti ritrovi a dire: "cambia, sempre rosa confetto.. è noioso ci sono tanti colori!!"
Eliminae lei ti spiazza molto serenamente:" vabbè allora rosa Fuschias,..."
o.O'
non era questo che intendevo, ma mi sono dovuta adeguare..
quanto sono carine queste girelle!! il colore "tra il rosa porcellino e il rosa fuschia" mi ha conquistata :D
RispondiEliminaCiao Martina, grazie sono piacute molto anche alla Priva... e il suo rosa fuschias.. "termine coniato da lei.. perchè da piccola non riusciva a dire.. fucsia... le è piaciuto molto..
EliminaEd hai davvero ragione, cara! E' lo stare insieme la vera cosa di cui nessuno può essere 'privato'! I bambini sono geniali.. e a me queste girelle fanno impazzire: fatte di sogno!! Un abbraccio!
RispondiEliminainfatti sono "geniali..."
Elimina^_^
I bimbi ... meravigliose creature ... i miei non sono così tanto delicati, ma spero migliorino in fututo ^_^
RispondiEliminaBellissime girelle pink!
"Rosa Porcellino" è una definizione che spalanca una finestra sulla pura fantasia! I bimbi sono assolutamente sorprendenti.
RispondiEliminaConcordo tantissimo con le tue riflessioni sui tag/click/scoop... Molte volte mi imbatto in post dal "peso meccanicamente predeterminato". A me piace la storia, il punto di vista, il modo con il quale è scritto. Tendenzialmente non riesco a fidarmi di una ricetta senza un racconto alle sue spalle!
Un saluto, ovviamente rosa!
"Rosa porcellino" mi piace! ;)
RispondiEliminaChe belle queste girelle!
Un bacione!
In una casa, come la mia, amante di Peppa e George Pig optiamo per il "rosa porcellino"!
RispondiEliminaChe bello questo blog!! Ho tutto da imparare sulla cucina gluten-free e per questo ti seguirò volentieri!! A presto Letizia.
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