29 febbraio, 2012

#freerossellaurru

#freerossellaurru
 chi è Rossella Urru?  E? un Operatrice di  Pace,  era in Algeria per portare aiuto alla popolazione, pace, sostegno morale... è stata rapita più di 4 mesi fa... e ancora non si hanno notizie di lei...
Oggi in rete c'è Blogging Day... *
per fermarci a riflettere...per non dimenticare, non lasciamola ancora più sola, facciamo sentire la nostra voce, perchè i cambiamenti avvengono dalle piccole cose... attraverso la nostra presenza online, possiamo modificare la realtà...
 I suoi amici e la sua famiglia hanno aperto questo sito: http://www.rossellaurru.it che vi invito a visitare... per conoscere la sua storia..


*Il "bloggin day" è un giorno in cui un gruppo di blogger decide di parlare di un unico argomento. Allo scopo di sensibilizzare quante più persone possibili e di far parlare anche i media del rapimento di Rossella Urru...

 questa lettera è stata scritta dalla mamma di una sua amica...
["Wednesday 29 february 2012

Lettera di Giancarla Bulgarelli del 28 febbraio 2012

Carissimi, sono la mamma di un'amica di Rossella e Fausto. Ho conosciuto Ros alcuni anni fa una mattina, prima della partenza per i Sahrawi , quando anche mia figlia partì, come stagista, per conto del comune di Ravenna.
Quel mattino c'era entusiasmo da parte di tutti.
Non c'era voglia di avventura, ma desiderio di portare aiuto ad un popolo in difficoltà.
L'ultima volta che ho incontrato Rossella e che ho avuto il piacere di conoscere anche voi è stata alla laurea di Fausto perchè in quel giorno di marzo si laureò anche mia figlia.
Ho continuato a tenermi informata chiedento notizie a mia figlia che, pur seguendo percorsi diversi, ha ritrovato Fausto a Bruxelles.
Quella domenica di ottobre, appresa la notizia, io e mio marito, sconvolti, abbiamo cercato conferma auspicando non fosse vera.
Ho riguardato le immagini del Sahrawi e le foto, e penso al tormento ed all'impotenza vostra e di Rossella.
Vi sono vicina e prego quotidianamente affinchè questo inferno si possa concludere nel minor tempo possibile.

Un abbraccio forte a tutta la famiglia. Giancarla"]

25 febbraio, 2012

'o Calascione...e non chiamatelo Pizza di verdura..

Lo scartiamo insieme?



si tratta di un Calascione e non chiamiamolo semplicente Pizza di verdura, si potrebbe offendere...!!!
chi è campano sa già di cosa parlo, per chi non lo ho è gliene descriverò io le delizie di un impasto semplicissimo, quale quello per la pizza, e un ripieno che sa di tradizione, di profumi lontani, di sapori goduriosi, l'eccelenza del gusto si sente già al primo boccone...
 
farina Bi-Aglut 150 g. ----->  per la versione glutinosa usate 150g di Farina OO
fecola di patate 50 g.
sale 6 g.
lievito 15 g. (a seconda della temperatura)
2 cucchiai di fiocchi di patate--> ho preso spunto qui una salentina DOC :)
acqua 150 cl.

...ho sciolto il lievito dentro l'acqua tiepida e amalgamato le farine messo il sale,  e impastato prima dentro una ciotola capiente...
e poi ho continuato a lavorare  l'impasto sulla spianatoia, formando un panetto liscio.. e lo messo a lievitare per 2 ore in una ciotola chiusa ermeticamente, cosicché la lievitazione non venisse ostacolata dalle correnti d'aria.

per il ripieno
ho lessato la scarola e condita con olio, aglio e sale.. avrei messo anche del peperoncino.. ;P ma!!1 siccome l'hanno  anche mangiata i bambini allora ho evitato, ma da quel tocco in più...!!!



appena l'impasto è raddoppiato, ho steso la pasta con il matterello fino ad uno spessore di circa 1 cm e dandogli una forma rettangolare, leggermente stretto nella parte centrale, messo poi sulla placca rivestita di carta da forno...  ho distribuito la verdura al centro dell'impasto, e ho spennellato la superficie con l'uovo... con il resto dell'impasto rimanente ho formato un altro rettangolo, e l'ho appoggiato sull'impasto e saldato bene i bordi, premendo con le dita e poi con la rotella taglia pizza ho tagliato la pasta in eccesso... :P
con la pasta rimanente ho fatto l'etichetta.. scrivendo il nome con i pezzettini di pasta che erano sparsi sulla spianatoia.. spennellato tutto con l'uovo un po' di olio Evo e via in forno per 15-20m ventilato...
Buon Appetito----> Servitelo  caldo caldo

Postilla :* vi lascio anche questa di ricetta è Glutinosa quindi mi raccomando non confondiamola, :) ma!!! questo blog vuole che tutti alla stessa tavola mangino le stesse cose sia Glutinose che Sglutinate.. perchè io credo fermamente che non è un semplice ingrediente a nutrire l'anima, ma, bensì la gioia di sedersi gomito gomito e ridere, mangiare, parlare, raccontare un qualcosa di magico che ha fatto si che quella giornata sia stata splendida...
500g di farina
 lievito un cubetto
cime di rapa o   scarola lessate
 olive nere
alici sott'olio
olio Evo
peperoncino
sale
si prepara l'impasto e si fa fa lievitare circa 1 ora e mezza o 2 ore a seconda della stagione
appena lievitato si divide in due l'impasto, poi si stendono e su un impasto si adagia la scarola poi si ricopre con l'altro e si chiude arrotolando i bordi su se stessi.
Si spennella d'olio evo e si fora con una forchetta in più punti.
 Buon Appetito----> Servitelo  caldo caldo

Note Personali:
controllate e modificate la ricetta in base alle vostre esigenze alimentari,  alcuni  alimenti a rischio per essere consumati devono essere presenti nel prontuario dell'AIC o contrassegnati con il simbolo della spiga sbarrata, o certificati dalla Ditta Produttrice..

22 febbraio, 2012

Polpette di ver(dura) una lunga avventura.........






Polpette di ver(dura) una lunga avventura

piatti gustosi ripieni di piccoli bocconi colorati

dai sapori inaspettati

che riempiono i pancini anche dei più piccini

perciò i grandicelli devono essere dei modelli

e mangiare zucchine, carote,

melanzane e peperone per aver una salute da leone...

15 febbraio, 2012

Rifatte senza glutine: "Totani ripieni sul letto di fagioli..."





 "Le rifatte senza glutine" un iniziativa nata e spero nota ormai, siamo un gruppo di foodblogger con l'intento di far capire che tutto è accessibile, che non esiste un solo modo di cucinare, ma...!! esiste un solo modo di mangiare, quello dello stare insieme...!!!
e poi, si può andare in ogni dove per trovare usanze e cucine diverse.. ma ciò non significa che si debba stare  per forza  dietro i fornelli per ore.... anzi!!!
perciò lasciatevi incuriosire e dal prossimo mese, insieme prepareremo piatti gluten-free!!vi lascio il link: Rifatte senza glutine

Per la 4°  uscita delle "rifatte.." stavolta un piatto che mai mi sarei sognata di fare, conoscendomi avrei storto il naso e fatto un "Bleach"...
Ma!! grazie ad  Anna  e suoi  "Totani ripieni sul letto di fagioli..."  mi sono ricreduta.. sono davvero facili da fare e eccezionali nel gusto, un semplice ed elegante al punto giusto.

è proprio il caso di dire: "mai dire mai nella vita..."
mi sono  piaciuti e sono piaciuti molto, quindi li rifaremo ancora altre volte.....

 e poi per stupire con semplicità, basta davvero poco, magari una sera romantica, un piatto elegante, un bicchiere raffinato e tanta atmosfera....!!!
OPs..!  mi ero persa in una scena di un Film...

 parliamo della ricetta, se no come fate a fare tutto quello che vi appena descritto♥ ♥ ♥
io l'ho fatta pari pari quella di Anna, perciò vi rimando al suo post, è ben spiegato e descritto nei dettagli.. quindi la ricetta la troverete qui...!!


 ..adesso vi lascio, e vi do appuntamento al 15 marzo stavolta con Sonia del blog La Cassata Celiaca, siamo in terra sicula,  con  un Arrosto alla Panna


12 febbraio, 2012

Muffins d'amore...♥


La leggenda narra....
"....che in una Parigi dell'800, con i suoi ponti, i suoi vicoli e le sue piazze piene di un fascino particolare capaci di ammaliare anche il cuore più duro, vi abitava Lei....
Rose Lewis, una graziosa ragazza, bella, bruna, con due grandi occhi scuri come la notte ma, pieni di luce, aveva tante speranze e sogni, era poco più che ventenne, quando andò a servizio presso il Palazzo Reale, amava la cucina e con il tempo divenne aiuto cuoca, della cucina reale.
E fu proprio mentre stava mettendo in tavola terrine e soufflè che il Principe di Galles, futuro re del Regno Unito Edoardo VII, si innamorò di lei.
Galeotto fu uno sguardo...e colpito dalla sua grazia, la baciò appena la vide."

04 febbraio, 2012

❀ un Riccio dal naso Rosso e un racconto magico!!!

Cucù!! sono il Riccio dal naso Rosso, e sono nato per festeggiare un evento importante, niente di meno che il compleanno di una piccola principessa,  che è stata un pò presa in giro dal destino, gli è stato detto che è non può mangiare?